Baroni e la sua Lazio, turnover e la verità sui 20 titolari
Le parole del mister corrispondono ai fatti come raramente si vede nel calcio
Momento d'oro in casa Lazio. La squadra sta facendo scintille e l'artefice protagonista di tutto ciò è l'allenatore Marco Baroni. Il mister toscano sta dando la sua impronta alla squadra, una idendità ben precisa che parte dal lato tecnico-tattico fino all'atteggiamento, che spesso, diventa qualcosa di più profondo tramutandosi in spirito. Quest'ultimo gli ha permesso di vincere l'ultima gara di Europa League contro il Porto, lo stadio Olimpico è esploso al gol nel recupero del solito Pedro e il fattore determinante è stato la voglia di vincere che la squadra ha avuto nonostante il buon pareggio che stava conquistando e la stanchezza visibile nell'ultima frazione di partita. I risultati arrivano anche quando c'è di mezzo il turnover e la sua frase sui 20 titolari di questa Lazio sta diventando sempre più un fatto concreto che va abbattere ogni muro di scetticismo.
La celebre frase di Baroni prima di Dinamo Kiev-Lazio
Era la prima partita di Europa League della nuova Lazio di Marco Baroni, il debutto per l'allenatore ex Verona. I biancocelesti iniziavano ad esprimere un gioco convincente ma nell'ambiente Lazio e non solo, il punto interrogativo più grande riguardava un ipotetico turnover, un dettaglio che lasciava molto scetticismo nei confronti dei sostituti biancocelesti a disposizione. Non era così però per Marco Baroni, forse l'unica persona ad avere un'idea ben precisa. Prima del match contro la Dinamo Kiev, in un mix di umiltà e consapevolezza, disse ai microfoni di Sky di avere pronti in rosa ben 20 titolari. Una frase che rimase impressa a molti con rispettivo scetticismo ma che ora sta fugando ogni dubbio sulla base di risultati e fatti ottenuti dalla Lazio e dal suo allenatore.
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