James Wilson: "Papà insonne per l'adrenalina prima dei derby. Io lo vivo da solo con me stesso"
Il figlio dello storico capitano biancoceleste racconta la sua fede laziale e quello che è la stracittadina

I tuoi ricordi d'infanzia legati alla Lazio?
I miei primi passi verso l'amore per la Lazio avvengono nelle mattinate intere passate in quel di Tor di Quinto, al campo Maestrelli. Ovviamente con il passare degli anni questa fede è cresciuta insieme a me anche grazie a mio papà e all'esempio che mi ha dato di essere laziale, il suo modo in cui si è sempre approcciato verso questi colori, verso i tifosi. Aveva un modo di curare i dettagli senza mai lasciare nulla al caso. Questo l'insegnamento importante che mi è rimasto e che mi porto dentro.
Papà Pino da calciatore e capitano come viveva i derby della capitale?
La cosa legata al derby che mi è rimasta più impressa sono le sue notti completamente in bianco, nel vero senso della parola faceva tutta una tirata senza dormire, accadeva questo prima di ogni derby talmente era tanta l'adrenalina. Fortunatamente poi le sue prestazioni riuscivano ad essere sempre ottime nonostante il mancato riposo. Un altro dettaglio che ricordo bene è come papà, come tanti altri della squadra, erano la proiezione del popolo biancoceleste vivendo l'intera settimana a stretto contatto con i tifosi. Questa era una cosa bellissima, per i calciatori laziali era ossigeno questa simbiosi con il tifo.
Impresso nella mente di tutti il drammatico derby segnato dalla morte di Paparelli. Nel tempo tuo padre è stato sempre vicino alla famiglia. Il tuo pensiero ?
Papà di carattere era introverso, restio, riservato e di quel giorno drammatico non raccontava molto. Mi addolora, trovo vergognoso ed indecente, che ancora oggi ci siano certe situazioni da parte del tifo dell'altra sponda legato ad offese ed insulti verso Vincenzo Paparelli. In questa situazione sono soggetti che non hanno rispetto di niente e di nessuno, ovviamente poi mai generalizzare però è una cosa che oggettivamente va avanti da tanti, troppi anni e sta diventando anche sistematica, questo non va per nulla bene.
In Europa League è arrivata una grande delusione. Una tua analisi su questi prossimi 4 giorni determinanti.
Partita davvero brutta col Bodo Glimt, siamo stati impresentabili. Sbagliato l'approccio e prestazione vergognosa. C'erano delle difficoltà ma non possono essere minimamente alibi altrimenti qui un minimo di salto di qualità non si farà mai, anche perchè questi fattori poi lasciano il tempo che trovano. Sinceramente non riesco a pensare nemmeno alla partita di ritorno, c'è un derby e non dobbiamo bypassare nessun impegno, anche perchè conosciamo l'importanza della stracittadina. Ci penseremo appena concluso il derby.
Sensazioni per il derby?
Solita partita che sfugge da ogni pronostico, lo sappiamo, è una banalità ormai quanto una verità. Mi aspetto sicuramente una reazione, un risultato positivo, a maggior ragione dopo la brutta figura in campo europeo. Per quanto riguarda il punto di vista tattico credo che finirà in secondo piano, conterà di più il lato nervoso. I giocatori devono saper gestire le emozioni, trovare le giuste motivazioni e questo potrà fare la differenza.
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