Cesar: "La chiave per vincere il derby? Vi dico cosa farà la differenza. La Lazio deve..."
Nel giorno del derby della Capitale, l'intervista esclusiva a Cesar Rodrigues
Ci siamo: oggi, domenica 5 gennaio, è il giorno del derby. Lazio, Roma e i tifosi delle due squadre si preparano a vivere una delle sfide più attese e sentite dell'anno, con lo Stadio Olimpico a fare da cornice a un evento che, ancora una volta, promette spettacolo. La tensione è quella di sempre, le emozioni iniziano a mescolarsi e il conto alla rovescia è ormai giunto al termine: alle 20:45 si scende in campo.
Per parlarci di questo scontro, che da generazioni appassiona e interessa milioni di spettatori da tutto lo stivale, la nostra redazione di LazioPress.it ha contattato in esclusiva l'ex centrocampista biancoceleste César Rodrigues, ribattezzato affettuosamente dal popolo laziale come 'Cesaretto'.
Il brasiliano, che ha vestito in carriera anche le maglie di Inter e Bologna, ha trovato nella Lazio la sua dimensione ideale, totalizzando 119 presenze, ovvero il massimo raggiunto in carriera in una singola squadra. Cesar è entrato nel cuore dei tifosi anche grazie a un suo gol indimenticabile nel derby: la rete del 2-1 nella memorabile vittoria della Lazio il 6 gennaio 2005. In quello stesso derby, a lasciare il segno fu anche Paolo Di Canio, che al momento di uscire dal campo sottolineò il risultato ai rivali con il gesto delle tre dita, diventando poi il simbolo di quella serata trionfale.
Nella pagina successiva l'intervista completa a César Rodrigues