Grassadonia: "C'è rammarico, era una stagione che poteva dire altro. Sul nostro cammino..."
Il mister della Lazio Women, Gianluca Grassadonia, ai microfoni di Lazio Style Radio
![Grassadonia - LazioPress](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l49210605768_tml1493224634113_296970638549_1734186202906549.jpg)
Terminata 4-4, la gara casalinga contro l'Inter, seconda in classifica, ha dimostrato il valore e la grande crescita della Lazio di mister Grassadonia, arrivata da neopromossa in questa stagione di massima serie. Il poker della Piemonte, nonostante la straordinaria partita dell'attaccante, tanto da conquistarsi il titolo di MVP della sfida contro le nerazzurre, purtroppo non è bastato per approdare alla poule scudetto: nel corso di questa stagione le biancocelesti hanno realizzato ottime prestazione, ma, come detto diverse volte, i risultati non hanno rispecchiato il lavoro svolto in campo o in allenamento.
Al termine della regular season la Lazio dovrà affrontare altre otto partite, in base ai sorteggi dei play-out, per la poule salvezza. Dopo due settimane di sosta la squadra di Grassadonia scenderà nuovamente in campo e sfiderà in un doppio incontro le altre squadre qualificate per la poule salvezza: Como Women, Sassuolo, Napoli Femminile e Sampdoria.
Il mister della Lazio Women, Gianluca Grassadonia, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per commentare la gara di ieri contro l'Inter di mister Pinzani e per far un punto sul percorso stagionale delle sue ragazze.
Un voto a questa prima parte di campionato?
Sinceramente c'è grande rammarico, per una stagione che poteva dire altro. Siamo nell'anno zero, è vero. Ma questa squadra aveva tutti i mezzi per arrivare alla griglia play-off. Abbiamo rammarico per situazioni da campo come per esempio i cinque rigori sbagliati, i pareggi in casa con Napoli e Sampdoria, facendo ottime partite ma sprecando tanto. Il campionato ha detto che abbiamo avuto bisogno del nostro tempo e abbiamo imparato tanto. In queste ultime partite dobbiamo meritarci la Lazio perché è una società che ha investito tanto, che ci segue con tanta attenzione e grande scrupolo. Questo anno ci servirà per blindare una salvezza ancora non matematica. Saremo tutti sotto esame per questo finale di stagione.
Il cammino in campionato
È stato un cammino straordinario per dove eravamo, per le tante esordienti, per questo anno zero. Questa squadra è stata brava perché ha alzato le pretese e aspettative, si è sempre giocata le partite, c'è il rammarico spesso di non averle chiuse, se pensiamo ai cinque rigori sbagliati consecutivi, erano tutti rigori che potevano farci passare in vantaggio, che poi dal vantaggio le abbiamo perse, per errori, per inesperienza, per leggerezza. Non ultima la beffa della Coppa Italia: le ragazze hanno fatto un primo tempo straordinario, vinci 3 a 0 e su due disattenzioni non puoi buttare via la qualificazione. Ci tenevamo a passare il turno e affrontare la Roma.