Grassadonia: "C'è rammarico, era una stagione che poteva dire altro. Sul nostro cammino..."
Il mister della Lazio Women, Gianluca Grassadonia, ai microfoni di Lazio Style Radio
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Sulla sfida contro l'Inter
Tra il primo e il secondo tempo della partita di ieri non è stato un intervallo tranquillo. Ho detto loro che se giochiamo da Lazio e su quello su cui lavoriamo, questa è una partita che si può vincere perché non sono inferiori all'Inter ma devono fare le cose che proviamo in allenamento. Le motivazioni devono essere altissime. Ci sono otto partite in cui devono dimostrare che la Lazio ha idee importanti per il futuro. È stato un gran secondo tempo ieri, perché è una squadra che ha carattere, se così non fosse è una partita che non pareggi mai. L'atteggiamento della squadra di ieri è sintomo di una squadra che ha valori importanti.
Cosa è cambiato dopo la vittoria contro il Milan?
Io tendo a far capire l'importanza del gruppo di lavoro, chi dimostrerà in allenamento non è detto che non potrà giocare, per me non ci sono titolari o riserve, ed è una cosa a cui veramente tengo. Ieri nella riunione pre-gara ho detto alle ragazze una frase detta da Simonetti al direttore Pinzani “sappiamo quello che stiamo facendo, conosciamo il nostro percorso, ma una risorsa che ci riconosciamo è il non mollare mai”. Dopo la partita con il Milan, abbiamo lavorato tanto a livello mentale perché avevamo paura della partita contro il Sassuolo, portandoci le scorie di quando non giochi da tanto tempo, è stata infatti la partita peggiore, in cui c'è stato un confronto duro con le ragazze. Avevamo paura di quella partita e abbiamo tocca i fondo lì. Poi le ragazze ha fatto dei risultato importanti, quattro vittorie e un pareggio. Devono giocare da Lazio e calarsi in quello che facciamo durante la settimana. Quando lo fanno sono una squadra ce può dar fastidio a tutti.