Murra (Pianeta Lecce): "Lazio? Squadra rivelazione della Serie A. I giallorossi dovranno..."
In esclusiva ai nostri microfoni ha parlato Vittorio Murra, editore di Pianeta Lecce, in vista della gara di sabato sera contro la Lazio
Tre vittorie consecutive al Via del Mare contro la Lazio, qual è stato il segreto di questi successi?
Da quando c'è Corvino, il Lecce in questi anni ha sempre messo in campo una squadra corta, che praticava un pressing alto nel tentativo di riconquistare palla e attraverso i suoi giocatori più veloci ha sempre ribaltato l'azione rendendosi pericolosa. Una squadra che è sempre stata molto concentrata in partita, anche quando subiva le reti rimaneva concentrata e non si distraeva. Questo fattore si è smarrito con Gotti. L'ex tecnico viene cacciato per questo, non per i risultati che erano in linea con la stagione del Lecce, Gotti viene cacciato proprio perché questo spirito non c’era più, spirito che si è poi ripreso con Giampaolo.
Quanto pesano gli infortuni di Banda, Gallo e Gaspar, assenti per sabato?
Per noi pesano tantissimo, perché il Lecce è una squadra che quando gioca in campionato ha undici titolari che sono comunque inferiori alla maggior parte dei titolari delle altre squadre, ma ha anche undici riserve che non sono al livello degli undici titolari giallorossi. Quando ti manca Gaspar, perno della difesa centrale, ti manca Gallo in odore di nazionale, è assente Banda, che segna poco ma mette tantissimo in difficoltà l'avversario, quando hai anche altri giocatori che sono acciaccati, quando hai preso Bonifazi per dare qualità alla difesa, ma non lo hai mai avuto in campo, capisci che il Lecce è in estrema difficoltà.