Gila

Archiviata la vittoria di Verona, la Lazio è pronta a tornare di nuovo in campo. Dopo circa un mese torna l’Europa League: al termine della sesta giornata, la Lazio è ancora salda al primo posto. I biancocelesti vogliono dare seguito al grande risultato ottenuto in casa dell’Ajax; domani ci sarà il Real Sociedad, altro avversario difficile da affrontare. Insieme a Marco Baroni, in conferenza stampa è intervenuto anche Mario Gila che ha presentato così la sfida di domani.

Gila
IPA

 

Per te è ancora più importante perché giochi contro una squadra spagnola? Per te è una vetrina?

È una partita molto importante, non trovo che sia più importante per me. Dobbiamo prendere le partite nella stessa maniera, quello è l’obbiettivo di ognuno. Domani i tre punti sono i più importanti per la qualificazione.

 

Che partita ti aspetti? 

Sarà una partita molto difficile. Sono la seconda migliore difesa, difendono molto con il pallone. Dobbiamo essere capaci di controllare i tempi della partita. Dobbiamo essere forti in entrambe le fasi. È molto difficile perché loro sono molto forti a centrocampo, in quella fase dovremmo controllarla molto bene. L’obbiettivo è vincere.

 

Qual è il tuo ruolo nella Lazio?

È molto importante questo progetto di 3 anni. Mi sento felice e importante qua. Sono molto felice mi sento importante, penso solo alla Lazio. Vorrei essere in Nazionale, mi sento pronto. È un sogno per me, ci penso molto e vorrei essere lì presto.

Lazio, squadra
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A livello difensivo, quali sono le differenze con il campionato spagnolo?

Per me la concentrazione è importante. A differenza dell’attaccante sei ultimo uomo. Ci sono tanti momenti dove devi capire tatticamente cosa fare, se non hai la concentrazione è difficile. In Italia la partita è più tattica anche se sta diventando un campionato dove si cerca il duello, a differenza del campionato spagnolo c’è più tattica e si difende meglio. Dovbyk sta trovando più difficoltà qui ad esempio. In Spagna sei più libero.

 

L’aspetto mentale quanto conterà in questa seconda parte di stagione? 

È molto importante come dice il mister. La testa è la fase più importante del giocatore perché tante volte siamo più pigri, il giocatore è così. Se riesci ad avere la forza mentale ad andare avanti dalle difficoltà, si vince tanto. È una fase dove ci stiamo lavorando come squadra, possiamo fare di più. In questa fase è molto importante la testa.

Nella pagina successiva le parole di Gila a LSC

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