Lazio Lecce

Come gioca il Lecce di Giampaolo

La squadra giallorossa ha subito un'involuzione durante l'anno. Dalla partita casalinga con il Parma finita per due a due, con i salentini sopra di due reti al 91' minuto, qualcosa si è rotto. La squadra si perdeva alla prima difficoltà ed il gioco era piuttosto attendista. 

Con Giampaolo la tendenza è cambiata, e la squadra aggredisce alto cercando di recuperare immediatamente palla e cercando di giocare palla a terra partendo dal basso, cosa che porta a notevoli rischi se la squadra avversaria riesce a chiudere bene le linee di passaggio mettendo in difficoltà Falcone o i due centrali, che a volte impostano.

La squadra è capace di sfruttare bene le corsie laterali, grazie alla capacità di Dorgu di saltare l'uomo e di farsi vedere in avanti, ma anche di Gallo (che sarà assente per infortunio) e di Pierotti di correre lungo le fasce di competenza creando scompiglio.

La “distruzione” del gioco avversario è affidata a Coulibaly, un mediano fisico e intelligente che intuisce spesso dove arriverà il pallone e bravo nei contrasti. 

La costruzione invece, potrebbe essere affidata a Berisha, giovane classe 2003 che nell'ultima partita ha saputo dare geometrie alla squadra giallorossa. Insomma, quel centrocampista musicale di cui Giampaolo ha bisogno.

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