Il Messaggero | Flaminio biancoceleste sette giorni per la verità. Lotito: "Siamo pronti"

La legge in aiuto

Lotito diretto interessato alla proposta di norma presentata dal senatore Mario Occhiuto del suo stesso partito (Forza Italia) per snellire l'iter burocratico per rimodernare gli stadi (semplificazione delle procedure di appalto, conferenza di servizi in tempi record, incentivi economici e un fondo nazionale), come da lui stesso ammesso: «Sto approcciando a un progetto e questa legge è fondamentale. Voglio lasciare alla Lazio un patrimonio per il futuro». Il Flaminio per trasformare il club capitolino in una big in grado di competere con le altre potenze del calcio, senza più le ristrettezze economiche, ma già adesso sta volando in campionato: «Una squadra è fatta di più componenti: i giocatori, la società, l'allenatore, i tecnici, i medici, i fisioterapisti. Tutti sono il segreto, con umiltà, determinazione e gioco di squadra. Anche Baroni quindi è un valore aggiunto». E per fortuna il tecnico sta bene e oggi pomeriggio riprenderà gli allenamenti (come annunciato da un comunicato) dopo il terribile spavento per il malore di lunedì in vacanza a Gubbio.