Come è nata la sua passione per il Parma?

I motivi principali sono due. Prima di tutto la squadra che rappresenta la mia zona, era quasi obbligatorio tifare i gialloblu. L'altro motivo perchè ho avuto sempre tanti amici nel Parma Calcio. Alla fine una vera e propria squadra del cuore non l'ho mai avuta, andavo sempre dietro ai giocatori che mi piacevano, di un certo livello. Il Parma ha avuto grandi squadre con grandi giocatori come Zola, Thuram, Buffon, Osio in passato, Melli. Ho bellissimi ricordi di quando smettevo di giocare e andavo allo stadio vedendo un bel calcio.

Il Parma con la Lazio ha giocato una grande partita, la sua analisi?

Il Parma è una squadra strana, può fare qualsiasi tipo di risultato in positivo ma anche in negativo. Seguo molto i giocatori, che presi singolarmente sono ottimi, penso a Man, Bonny, Bernabè che è un centrocampista di grande livello. Il problema del Parma è la fase difensiva dove sono molto ballerini, molto partite sono state buttate al vento per errori sciocchi. Abbiamo pareggiato in casa della Juventus e sono anche capaci di fare risultato contro l'Inter alla prossima. Come può vincere con chiunque può perdere con chiunque.

Cosa pensa della presidenza del Parma e sul suo operato?

La proprietà Parma entusiasma, lanciano dei giovani molto promettenti. Anche Charpentier è un altro giocatore che mi stava piacendo peccato per questo suo infortunio. Siamo una squadra altalenante ma confido in Pecchia che sta gestendo bene il gruppo.

Un pensiero su Lotito invece?

Lotito ha sempre fatto ottime squadre a mio parere. Non è una persona che mi è molto congeniale però per lui parlano i fatti nel calcio. E' riuscito a rilevare la Lazio come sappiamo, in un modo che conosciamo con rate infinite e scadenze di un certo tipo. Credo però obbiettivamente che ha fatto il bene della Lazio, anche ai tempi di Tare ho visto grande cose e grandi acquisti anche se non sempre poi si azzeccano gli acquisti di alcuni giocatori. Se poi lo paragoniamo a tanti altri presidenti è riuscito a fare grandi cose, la Lazio ogni anno mi sembra che parta per raggiungere posizioni di rilievo.

L'intervista prosegue alla pagina successiva

La storia della Lazio di Luigi Salomone: Il romanzo biancoceleste
De Laurentiis difende Conte: "Il turnover con la Lazio? Condivido le scelte, non importa il risultato"