Durante questa settimana, la Lazio si sta preparando alla partita di domenica contro il Verona, non sarà trasferta facile, soprattutto considerando gli ultimi risultati della Lazio: due pareggi (contro l’Atalanta e Como in casa) e una sconfitta nel derby contro la Roma. Appena cinque punti (su 36) nelle ultime cinque gare sono davvero troppo pochi per continuare a sognare il quarto posto. Anche la società, attraverso il mercato, dovrà contribuire a rendere più competitiva la Lazio e rinforzare l’organico nei suoi punti deboli, uno tra questi, sicuramente, il centrocampo per cui già si è provveduto ad acquistare il giovane Ibrahimović.

Lazio, l’Olimpico non è più un fortino di risultati 

Nell’ultimo periodo, lo stadio Olimpico di Roma, merito anche dei tifosi presenti a supporto, era stato un fortino di risultato per la Lazio, teatro di 17 risultati utili di fila da marzo (11 con Baroni). Con il nuovo anno, la situazione è cambiata e i punti raccolti nelle partite casalinghe sono solo 2 su 12. Adesso, però, la Lazio ripartirà da una trasferta difficile contro il Verona, partita dove è chiamata riprendere il suo cammino. Dal 2016 ad oggi, soltanto Sarri aveva già rimediato cinque sconfitte nelle prime 10 uscite. Data l’importanza dell’appuntamento, sarà cruciale reintegra in squadra giocatori chiave di quest’anno come Gila, Zaccagni e Castellanos (rientro dalla squalifica), oltre a Pedro, che dovrebbe aver smaltito la lezione di basso grado alla fascia destra che lo ha tenuto lontano dal campo per tre gare (match in cui la Lazio, sarà un caso, non ha mai vinto). Noslin ha risolto le noia alla coscia destra, mentre gli indisponibili Patric e Vecino vedono aggiungersi anche Lazzari che sarà out probabilmente un mese.

Continua nella prossima pagina 

Lazio, lo storico ex biancoceleste Bastos fa ritorno a Roma: le foto
Lazio, spunta un nome per la difesa: il giovane Kike Salas del Siviglia è un obiettivo