Non è vero, non è quella la spiegazione. La spiegazione è che un attaccante deve avere sempre la fiducia e la consapevolezza di essere un presunto titolare. Poi ognuno ha il proprio carattere.
Foto Proietto
Se non hai la consapevolezza di essere un presunto titolare e soprattutto hai questa pressione e quest'ombra ingombrante di Ciro Immobile, paghi.
Ma adesso per Castellanos tutti in piedi, tutti sul carro. Come si fa a mettere il timbro su un calciatore che non ha mai avuto la possibilità di giocare da titolare e addirittura etichettarlo come una pippa, un clamoroso flop senza averlo visto per dieci minuti di fila?
Gli elogi al Taty
Castellanos è un signor attaccante, dotato di grande personalità, di straordinaria tecnica, che sa segnare in varie soluzioni.
I quattro gol al Real Madrid li ha fatti lui. Aveva fatto molto bene in Spagna, non era diventato uno sconosciuto all'improvviso e soprattutto non è costato 35-40 milioni.
Per cui si poteva anche avere la pazienza di aspettarlo senza dargli la patente di brocco come se fosse l'ultimo della compagnia.
Adesso si sta togliendo dei sassolini ed è stata una fortuna per tutti, per la Lazio, per Immobile che è andato in Turchia e lì sta segnando con una certa continuità, e per Castellanos che non ha più un'ombra, anzi, una spalla.
Alla pagina successiva il video integrale di Pedullà.
