Lazio, senti Rambaudi: "Con Sarri il gioco era anche noioso"
Le parole dell'ex biancoceleste ai microfoni di Radiosei
L'ex Lazio Roberto Rambaudi è intervenuto a Radiosei parlando del momento della Lazio e del gioco espresso da Baroni, facendo un pesante paragone con Maurizio Sarri. Queste le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com.
Sui chi può prendere il posto di Lazzari
Lazzari non lo sostituirei. Gila o Patric, oltre a Marusic ovviamente, potrebbero stare al suo posto finché non recupera bene dallo stop.
Sugli arbitri
Se credessi nella malafede non guarderei le partire. Possono sbagliare, come succede ad allenatori e giocatori.
Sul Var
Il Var ha aiutato in alcune cose, ma deve intervenire solo nei casi eclatanti. La decisione spetta all’arbitro. Io metterei al Var un ex calciatore, che conosce il campo e determinate dinamiche.
Su Dele-Bashiru
Dele-Bashiru per me è un trequarti-seconda punta, a cui si deve dare la libertà di andare. Non è un centrocampista centrale, anche se è giusto che Baroni ci lavori.
Il paragone con Sarri
Sarri? Si è complicato la vita da solo. Ha messo subito in discussione Luis Alberto, preferendogli Akpa-Akpro. Il gioco era anche noioso.
Dopo 5 mesi un giocatore è andato da lui a dirgli di riprendere la situazione in mano: da lì Sarri, intelligente com’è, ha iniziato anche a fare delle cene ed il gruppo, pure con l’aiuto di Tare, si è compattato. Il toscano inizialmente non era entrato nella testa e nella pancia dei calciatori.